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Promosso il duo comico dai giovani giurati del Festival

Tiramisù, film che segna il debutto alla regia di Fabio De Luigi e che vede tra i protagonisti la Iena Angelo Duro, arriverà nei cinema tra qualche mese ma, prima di cimentarsi con ciak e cinepresa, il duo comico ha dovuto misurarsi in una sfida ancora più ardua: rispondere alle curiosità dei preparatissimi giurati del Giffoni Film Festival.

 

Nella serata di sabato 18 luglio, carichi di ironia e disponibilità, i due si sono confrontati con i ragazzi senza risparmiarsi. “Tra due comici il feeling o nasce subito o niente, non si può costruire – ha spiegato De Luigi – con Angelo ci siamo trovati dal primo momento. Personalmente di web non sapevo molto, è nato questo crossover ed in un pomeriggio abbiamo scritto i primi sketch in maniera quasi ingenua e spontanea. Strada facendo ci siamo accorti che l’esperimento funzionava”.

 

Tra i due, che lavorano insieme dal mese di maggio, la complicità è forte e si vede, tanto da aver avviato un format web divenuto virale partito con “L’esame che vorrei” e seguito da “La dieta che vorrei”, che vede De Luigi nei panni dell’austera fonte comica e Duro vestire gli abiti del giovane sbarazzino che spalleggia le battute dell’ex Medioman. La commedia al cinema sarà scritta da Gennaro Nunziante, già autore del nuovo film di Checco Zalone e regista della trilogia del comico pugliese.

 

Non è mancato un riferimento agli esordi De Lugi, in particolare rispetto ai cinepanettoni: “È stata una scelta strategica – ha chiarito – volevo fare cinema, mi serviva una strada per cominciare e ho accettato. Il tempo mi ha dato ragione dato che a breve mi cimenterò alla regia”. E ha continuato: “Ci sono dei generi, come la commedia, che obbligano a ripeterti a rivederti sempre nella stessa veste. Mi piacerebbe che ci si mischiasse di più, senza barriere, senza giudicare un attore per i film che ha fatto o per il regista con cui ha lavorato ma sorprendendo anche il pubblico altrimenti è tutto un po’ standardizzato”.

 

A chiudere l’incontro è stata la valutazione di Angelo Duro sul compito della commedia: “È l’altra faccia della tragedia – ha detto – è uno sguardo che hai sulle cose che ti aiuta molto, a volte pure troppo perché ora riesco a vedere tutto secondo quell’ottica e non in modo diverso”. A Fabio De Luigi è stato consegnato il premio Giffoni Experience Award, mentre la sua giovane – ma non per questo inesperta – spalla ha ritirato il Giffoni Explosive Award.

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